Grillo e la sua proposta

Il populismo degli ultimi
spettaccoli di Grillo mi ha sempre dato fastidio. La nuova proposta di
legge lanciata al V-day in particolare mi sembra piuttosto delirante,
posto che per costi e organico la nostra classe dirigente sarebbe da
rimodernare.

1)
In particolare la scelta del candidato è comunque, sia per il
referendum sia per la nuova legge elettorale, una cosa che verrà
applicata

2) La scelta di non far sedere in parlamento i condannati in via definitiva è sacrosanta

3)
Il fatto di limitare a sole due legislature la carriera di un politico
rischia di far andare in parlamento gente ancora meno esperta e
competente di quella che abbiamo ora

4)
In generale lo sbandieramento dell'anti politica e del populismo da
parte di un comico per risolvere i problemi della nazione non mi sembra
una proposta particolarmente valida e utile.

5) Infine, i problemi da lui sollevati ci sono, ma le sue proposte in generale non mi sembrano realmente fattibili e valide. 

 

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3 Responses to Grillo e la sua proposta

  1. piero says:

    Ma un elezione diretta del candidato potrebbe cancelalre le primarie o sbaglio? tanto più che le primarie fatte dalla sinistra sono a pagamento: 5€!!! MI sembra una follia poco democratica.

    aspetto le risposte agli atri punti.

    ah, non so se hai letto i commenti di FINI che cita tre politici: Togliatti, Almirante e Berlinguer. Dice che con la nuova legge non li avremmo avuti in Parlamento a vita, ma solo per due legislature.

  2. zumbi says:

    risposta veloce a piero sul punto 1)

    Le primarie sono interne a un partito-fazione e servono per decidere il candidato della fazione/partito.
    Per esempio le primarie dell’Unione per decidere se il candidato è Prodi o altri.

    Una cosa ben diversa è alla elezioni per il parlamento avere la possibilità di indicare una preferenza tra i molti nomi della lista
    ed evitare che il partito decida in base a logiche interne chi mandare al Senato o alla Camera.

  3. Piero says:

    Zumbi lo sa, io non vorrei rispondere a questo post, ma mi sento in dovere di farlo.
    Credo che si sia tutti d’accordo sul fatto che l’Italia sta passando veramente un brutto periodo e che le cose vadano cambiate. Ovviamente in Italia tutto deve cambiare perchè tutto resti uguale. Ed andiamo avanti così adgli inizi del ‘900. Mi sembra un periodo un po’ troppo lungo.
    risponderò per punti:
    1) se fosse davvero così -se avessero previsto l’elezione diretta dei candidati- che motivi avrebbero di fare le primarie?
    2)su questo siamo d’accordo, sta di fatto ceh in parlamento siedono dei condannati quindi dobbiamo trovare il modo di mandarli via.
    3)sapevo che l’avresti detto. e non sai quanti politi sfrutteranno ciò che hai detto tu per non far andare la gente al referendum. Sostanzialmente credo che un politico approdi in parlamento dopo anni ed anni di “scuola” nei vari partiti. Avrà avuto sicuramente dei bravi maestri se è riuscito ad arrivare Fin lì (ha avuto sicuramente delle buone conoscenze per farsi eleggere, ma lasciamo perdere). E, soprattutto, all’inizio della sua carriera sarà determinato a cambiare le cose affinchè vadano meglio. infondo si sa, i buoni ideali ci sono sempre, ma poi vengono corrotti da una serie di privilegi a cui non vogliono rinunciare. Detto questo: credo che in 10 anni (2 legislature) un bravo politico riesca a fare del bene per l’Italia e non solo per lui. Senza contare che, se sa di avere a disposizione solo 2 legislature, prima di far cadere il governo ci pensa. e ci pensa bene.
    4) facciamo come il corriere: cosa direste se mr.bean si opponesse a brown? Credo che beppe grillo abbia smesso di essere un comico dall’infanzia. Al massimo è un satiro. E i satiri, sono sempre scomodi per il potere (questo gli ha valso un allontanamento dalla tv pubblica nel 86 e dico 86 per aver attaccato craxi, non ci ricorda nessuno?). Credo che sia felice di sentirsi definire comico ma che sia anche molto amareggiato, perchè in realtà non riesce ad esprimere la sua comicità. Fa parte delle poche bocche che si lamentano davvero perchè l’Italia va male, e lo fa come può. usando i mezzi di comunicazione che si è costruito.
    5) se credi davvero che ci siano altre soluzioni ai problemi puoi portare avanti qualche proposta. La tua militanza politica ti avrà tirato fuori delle idee concrete no? Beppe grillo non è il padre eterno, ma è più facile dire: non si può fare che proporre delle valide alternative.
    personalmente sono stanco di Resistere, resistere, resistere. Vorrei che mio figlio crescesse in un’Italia migliore. Non vorrei essere costretta ad emigrare come mio fratello, e vorrei avere i mezzi per dargli un fratello o una sorella (magari anche 2). Ma soprattutto non voglio restare in silenzio quando mi chiederà: perchè non avete cercato di fare qualcosa mentre gli altri distruggevano il paese?

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