Sono sempre stato conscio di essere un drogato di “banda”, un addicted della fibra ottica. Staccarmi dalla mia connessione a Internet mi costa parecchia fatica e sofferenza. In quanto a dipendenza dalla "rete delle reti", il protagonista del Neuromente di William Gibson mi fa un baffo e non ho nemmeno bisogno di un rasta che mi faccia da tutor.
Sono passati appena due giorni dei sette o più che F***web ha previsto per il trasloco del mio abbonamento e già i primi sintomi si fanno sentire.
Inoltre, mi sono accorto che, con il passare degli anni, le cose che prima facevo o usavo senza Internet e che adesso faccio con il Web aumentano esponenzialmente. Per esempio, le notizie, la radio o i film. Voglio la “banda” statale, gratuita (o quasi) per tutti, preinstallata in tutte le abitazioni della penisola, in modo che il trasloco di un’utenza sia fatto in giornata.
In sintesi, + fibra per tutti!!!
No no! La banda ci aiuta. Scusate, io che ora ho un moroso negli stati uniti, sapete quanto mi è utile la banda? Con il mio ragazzo ci parlo, ci scherzo, ci rido, beh, mi manca un po’ la sua fisicità, però vedrò di allentare la cintura di castità al suo ritorno…e allora saranno scintille
Concordo con Pietro. Va bene la banda, è utilissima quando serve per supportare la vita delle persone ma non deve superare una certa soglia. ricordiamoci che i computer sono delle macchine e internet è un servizio, non deve diventare il compagno di giochi o…
Quindi si alla banda ma usatela con parsimonia, è così bello uscire, farsi una passeggiata, andare al cinema, in biblioteca, per mostre, in teatro…
Ciao
però, pensa a come sarà contenta eg! finalemnte potrà godersi il suo ragazzo invece di doverlo dividere con un portatile. e avrà qualcuno che le dà una mano a rimettere a posto senza vederlo assentare ogni 5 secondi per controllare qualcosa al computer. viva le case senza banda