Secondo le dichiarazioni
di ieri del sottosegretario alle Comunicazioni Paolo Romani, "Travaglio
spesso dà informazioni che sono corrotte dalla pura passione politica.
Non va bene per il servizio pubblico." In pratica, lo vogliono buttare
fuori dalla Rai.
Quello che mi chiedo io è: come si fa a dire che Travaglio è mosso da "passione politica"?
La passione mi sembra il concetto più lontano dalla modo di travaglio
di fare informazione e dal suo stile in genere. Per quanto riguarda la
politica, si è sempre detto conservatore, ma ha attaccato nel corso
degli anni personaggi sia di destra sia di sinistra.
Insomma, se il nuovo Governo vuole censurarlo e non farlo comparire in
TV, forse dire "è un personaggio scomodo e ha dato fastidio a Schifani"
è più credibile. Romani, nella stessa dichiarazione, ha dato i voti a tutto l’ordine dei giornalisti, dividendolo in due
schiere, buoni e cattivi.
Santoro, già vittima dell’editto bulgaro berlusconiano ora appartiene ai buoni!
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iole ha scritto grillini non grillo!!!
Acuta la prima parte del commento.
Condivido la critica alla gazzarra organizzata in TV anche se, forse 40 minuti di Binetti li reggerei. Di Grillo certamente no!! 🙂
Travaglio è un caso particolare, degno figlioccio del suo mentore Montanelli.
Montanelli era la dimostrazione che era possibile essere di Destra senza essere necessariamente Fascisti.
Travaglio dimostra oggi che, non solo è possibile stare a destra senza essere fascisti, ma soprattutto è possibile avere un approccio di Destra (perchè l’approccio giustizialista e conservatore di Travaglio di certo non è sinistrorso) senza scendere a patti con la destra populista di Berlusconi.
Da cui il concetto di passione politica.
Poi in Italia c’è un problema ulteriore:
Tutti suppongono che dalla televisione debba uscire solo “il Vero”.
Esiste quindi una visione perversa per cui “le opinioni personali”, non essendo “il Vero” non possano essere ospitate. Viene considerato “negativo per il servizio pubblico” un ospite che dichiari “io penso A, B e C e ritengo, invece, che D sia una visione sbagliata”.
Da cui le costanti polemiche sulla trasmissione di Fazio.
Fateci caso, in nome di un fantomatico diritto al contraddittorio le altre trasmissioni di approfondimento sono costruite per “buttare in gazzarra” qualunque argomento.
Per conto mio preferirei sentire 40 minuti ininterrotti di Paola Binetti che spara cazzate e, poi, la settimana successiva 40 minuti di Grillini che spiega il suo pensiero piuttosto che 2 ore di Binetti e Grillini che si accapigliano come 2 galline strozzate… Ma forse non sarebbe servizio (igenico) pubblico…
Io lo supporto (non grillo ovviamente), a parte quando se la tira più del dovuto!
io non vedo di cosa ti meravigli. si sa che berlusconi arrivato al potere caccia tutti quelli che non la pensano come lui. sarà ovvia la cacciata del povero marco.
dal canto mio credo che anche ilc orriere e repubblica non diano più le notizie come dovrebbero. non dico che abbia ragione grillo, anche se, lo sapete a me ppiace, ma sicuramente la stampa (più letta) non sta facendo una bella figura a non mettere in evidenza il fatto che al governo ci sianosolo pregiudicati.
in uno stato civile schifani si sarebbe cosparso il capo di cenere e dimesso, qui chi si deve cospargere il capo è travaglio.
è una vergogna!
ed è vergognoso che nonlo appopggi nessuno! l’italia fa sempre più schifo!
eg alias narvalo