Dopo il flop dell’anno
scorso, l’edizione di quest’anno della Maratona di Milano ha raggiunto
i 5.700 partecipanti, non avrei mai detto. Bisogna ammettere che gli
organizzatori ce l’hanno messa tutta e, almeno in centro città, i
milanesi hanno risposto a dovere, in periferia i soliti clacson non
sono mancati. Tra le altre cose io mi chiedo: se uno è in una coda
chilometrica causata da una manifestazione e sa che finchè la
manifestazione non passa la coda non si libera, perchè dovrebbe
trascorrere il tempo suonando il clacson (ropendo i c****oni e
beccandosi gli insulti dei runners) piuttosto che spegnere l’auto e
leggere il giornale?
Mah,
comunque, cominciando da capo, il Maraton Village era più grande, ma
meno affascinante dell’anno scorso, io mi sono beccato la maglia blu
(per via dell’iscrizione tardiva de La Michetta), che tutto sommato è
meglio di quella arancione. Per il resto l’organizzazione è stata
all’altezza, ho visto molti stranieri, americani, francesi e spagnoli.
La partenza e l’arrivo al castello non mi hanno convinto molto.
La giornata era molto fredda e umida, non esattamente la giornata ideale per correre.
Sono partito abbastanza veloce, ho sorpassato dopo il decimo km la
lepre dei 3 e 30, che mi ha ripreso al 34esimo. Ho corso bene, senza
problemi fino al 36esimo, a quel punto mi è venuta una crisi di
stanchezza che mi sono trascinato fino al 39esimo, ho dovuto rallentare
parecchio l’andatura. Ho concluso comunque con un dignitosissimo 3 ore e 33 (real
time, il tempo ufficiale è di 3 ore e 36). Per ha cronaca ha vinto il
keniano Evance Kiprop Cheruiyot in 2:09’15”, il primo degli italiani è
quinto. LA mia prossima maratona mi sa che sarà quella di Roma in
marzo, ma stiamo a vedere.
In
questi giorni, mi è venuta l’idea di organizzare un gruppo per la
Stramilano 2008, legato ad un iniziativa benefica, che ne so, a favore
della "lega contro i tumori" oppure per la "croce rossa". In pratica si
tratta di trovare gente che corra la Stramilano con una stessa maglia
con scritto qualcosa, ma per ora è solo un’idea. Che ne dite?
Beh, per me sei un grandissimo ! Già fare una maratona è una cosa per pochi, farla poi in quei tempi lì…
Per la stramilano, io propongo la maglietta dei grabwave…
X Iole, sì infatti, io la vedrei come una roba in cui uno partecipa, si mette la maglietta dell’iniziativa
e inizia a correre o camminare al ritmo che vuole. Tra l’altro il motto della Stramilano è proprio “al tuo ritmo”, quindi è perfetto. Delle 50.000 persone la metà cammina, chi vuoi che ti noti!!! 🙂
cia
Mmmmhhh…
la maglia la metto volentieri, ma solo se posso anche camminare piano, io di correre non sono proprio capace…