L’ultimo metrò

Ricordate le nostre chiacchiere sugli scenari metropolitani in cui si intrecciano le storie di una moltitudine di giovani che “vanno in giro e fanno delle cose…”. 

Ne parlavamo in un post precedente in relazione alla foto di apertura del mio blog. Vi è mai capitato di incontrare qualcuno che non vedete da una vita in metropolitana?
A me è capitato parecchie volte, in un caso con scene del tipo “lei correndo mi incontrò lungo le scale…”. L’ultima oggi, nel metrò che ho preso prima di venire qui al lavoro.
A quanto pare la città non sempre disperde e allontana. Bella lì!

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6 Responses to L’ultimo metrò

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  6. Lilly says:

    Capita di incontrarsi in un luogo inaspettato con una persona inaspettata. Capita, si, sai il mondo non è poi così grande come lo si pensi. Se consideri che ci sono stati dei vicini di casa di una cittadina lombarda che si sono incontrati casualmente a singapore…La cosa bella non è l’incontrarli per caso e stop, la cosa bella è ricordarsi di quelle persone anche se non li vedi per anni, allora, l’incontro fortuito in metro può diventare ancora più gioioso e importante.

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